Si terrà il 13 dicembre a partire dalle ore 20:30 presso la palestra della sede di Salesiani Don Bosco Mestre (via dei Salesiani 15, Venezia Mestre) lo spettacolo “VajontS 23”, un’azione di teatro civile, un racconto moltiplicato in cento narrazioni di acqua e futuro.
Curato da: Marco Paolini con la collaborazione di Marco Martinelli
Coordinamento asrtistico: Carlo Presotto – Pierangelo Bordignon – Lucia Ferraro
In scena ci saranno: Carlo Presotto, Mauro Polo, studenti IUSVE e ISSM
con la partecipazione straordinaria della cantautrice Erica Boschiero
VajontS è un progetto ideato e promosso da La Fabbrica del Mondo insieme a Marco Paolini e intende contribuire ad una riflessione civile (lat. civis – del cittadino) sul tema dell’acqua, tema che “apre e chiude alla soluzione di molte delle sfide dell’Agenda 2030” […] La Fabbrica del Mondo deve produrre pensiero comune, per farlo deve costruire storie che arrivino dentro il sentire comune” (https://incontridellafabbricadelmondo.org/).
Ricordare il recente anniversario della tragedia del Vajont diventa un modo per raccontare storie civili che riguardano l’acqua e la fondamentale cura che necessita la nostra relazione con un elemento tanto fondamentale alla vita.
Trent’anni fa Il racconto del Vajont era la voce e il corpo di Marco Paolini. Lo scorso 9 ottobre 2023, nel 60esimo anniversario della caduta della frana del Vajont che costò la vita a 2000 persone, è diventato un racconto corale che ha coinvolto in contemporanea oltre 100 teatri in Italia e in Europa: VajontS per una Orazione Civile Corale. Grandi attori e allievi delle scuole di teatro, teatri stabili e compagnie di teatro di ricerca, musicisti e danzatori, maestranze, personale dei teatri, e spettatori arruolati come lettori si sono riuniti nei posti più diversi dallo Strehler di Milano ai Teatri Stabili ai piccoli teatri di provincia, ai luoghi non specificamente deputati al teatro come scuole e centrali dell’acqua, e ciascuno realizzerà un proprio allestimento di VajontS sulla base delle peculiarità del suo territorio.
IUSVE e ISSM aderiscono a questo progetto per continuare a dare voce ed offrire nuove occasioni di riflessione e azione civile.
Ingresso libero