Lo scorso 25 novembre, presso la biblioteca della sede dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE) di Mestre, nel primo incontro previsto dal ciclo di seminari “ Indagare l’invecchiamento, paradigmi, metodologie, esperienze“, nato da una collaborazione di ricerca tra l’Università degli Studi di Macerata e lo IUSVE, è stato presentato il libro “Pedagogia nell’invecchiamento. Per un’azione educativa nella vecchiaia”, monografia di Maria Chiara Cianfriglia, professoressa aggiunta di Pedagogia IUSVE. L’obiettivo centrale dell’evento è stato quello di offrire una riflessione importante sul tema dell’invecchiamento e sulla centralità dell’educazione anche in tale fase della vita.
L’evento è stato moderato da Enrico Miatto, responsabile dell’Area di Pedagogia dello IUSVE, il quale ha sottolineato l’importanza di questo tema che riguarda ciascuno di noi, da vicino o lontano: «L’invecchiamento, i percorsi che portano lungo le traiettorie dell’età della vita, a crescere, a cambiare, a invecchiare, ad incontrare nuovi modi di abitare la fragilità costitutiva dell’umano, intercetta infatti tutti, anche i più giovani. Riflettere su questo è fondamentale non solo per chi è già in questa fase della vita, ma anche per chi è chiamato ad accompagnare, con supporto e competenza, coloro che attraversano quest’età». La presentazione è risultata di particolare interesse per i professionisti dell’ambito educativo, specie per gli educatori pedagogisti, che sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale nel rispondere ai bisogni educativi degli anziani.
Maria Chiara Cianfriglia è poi intervenuta presentando il suo lavoro, un libro che rappresenta il culmine di un lungo percorso di ricerca, un “sogno nel cassetto” che finalmente si è realizzato: «pensare alla pedagogia come un orizzonte teorico che orienta l’attività educativa con gli anziani non è così immediato. Ci sono delle questioni sociologiche che ci interrogano su quanto sia cruciale il lavoro educativo nella vecchiaia, differenziato a seconda del grado di abilità e di autonomia che gli anziani conservano ed è di fondamentale importanza la formazione mirata di professionisti del settore, utile tanto in fase pre-laurea quanto post-laurea».
Rosita De Luigi, professoressa associata di Pedagogia generale e sociale presso l’Università di Macerata, ha ampliato la discussione, invitando ulteriormente alla riflessione sul ruolo educativo nell’invecchiamento: «il libro di Maria Chiara Cianfriglia ci invita a considerare le tante modalità con cui possiamo interpretare i processi di invecchiamento e ci interroga sulle responsabilità educative a cui siamo chiamati nell’ottica di una vera e propria cittadinanza attiva». Con De Luigi si sono quindi affrontate alcune suggestioni che il volume ispira, a partire dagli specifici bisogni della Terza Età per spaziare sulla gamma di possibilità di intervento e di strumenti dell’educatore.
L’incontro ha suscitato un vivace dibattito tra i partecipanti, che hanno condiviso esperienze, riflessioni e domande. Anche gli studenti, pur non avendo una formazione specifica in Pedagogia, hanno mostrato un forte interesse verso il tema stimolando i presenti a ragionare sulle ricadute di tali applicazioni, prima tra tutte il miglioramento del benessere e della qualità della vita dell’anziano, il potenziamento ed il mantenimento cognitivo, nonché la conservazione delle abilità sociali, a patto, che siano proposte in un contesto sicuro e controllato, con il supporto di un operatore competente.
Il ciclo di seminari “ Indagare l’invecchiamento, paradigmi, metodologie, esperienze“, proseguirà con altre tre opportunità di confronto sul ruolo della pedagogia nell’invecchiamento.
- Il secondo seminario è previsto, in modalità online, per il 06 marzo 2025 dalle ore 17.00 alle ore 19.00 sul tema “Sfide e occasioni di invecchiamento nella contemporaneità inclusiva” con interventi di Rosita Deluigi (Università di Macerata), Elena Luppi (Università di Bologna), Enrico Miatto (IUSVE) e Irena Žemaitaitytė (Mykolas Romeris University).
- La terza tappa del percorso avrà luogo presso l’Università di Macerata nell’ambito delle iniziative della settimana dell’Inclusione di giovedì 03 aprile 2025 dalle ore 14.00 alle ore 18.00 e proporrà agli interessati un workshop attorno ad esperienze di cura e di dialogo intergenerazionale tra servizi e strutture residenziali e semiresidenziali in cui si alterneranno voci e interlocutori sul campo tra Istituti di Ricerca ed Enti del Terzo Settore.
- Lunedì 05 maggio 2025 dalle ore 17.00 alle ore 19.00 sarà infine programmato un incontro di debriefing in modalità a distanza, per quanti avranno partecipato all’intero percorso, nella prospettiva di sintesi e rilancio in termini di pratiche possibili e di ricerca.
Margherita Miola per #Cubelive