Convegno “Balducci, Turoldo e Milani: educare alla vita, educare alla pace” il 14 dicembre
Si terrà martedì 14 dicembre dalle 9:00 alle 13:00 presso la sede IUSVE di Venezia Mestre il convegno dal titolo “Balducci, Turoldo e Milani: educare alla vita, educare alla pace”. Le figure di padre David Maria Turoldo, padre Ernesto Balducci e don Lorenzo Milani (nel centenario della sua nascita) sono tre indubbi profeti del Novecento, il cui pensiero e la cui azione pastorale e culturale sono ancora oggi testimonianza fondamentale a cui ispirarsi, nella complessità del tempo presente, per un rinnovato impegno sociale e civile a favore della pace e del bene comune.
Nel corso dell’evento sarà possibile ascoltare le voci di esperti e testimoni che ci faranno scoprire i legami fra queste tre significative figure e ci introdurranno, nella seconda parte, al tema del bisogno di pace che la nostra società continua a desiderare. Un impegno che ha bisogno dei gesti concreti e quotidiani di tutte e tutti.
Sarà possibile seguire il Convegno anche a distanza.
Per le scuole interessate, è possibile avere del materiale video in preparazione al Convegno.
Per info o contatti, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PROGRAMMA CONVEGNO
Apertura e Registrazione (ore 8:45-9:15)
Saluti istituzionali (9:15-9:30)
Michele Marchetto, vice direttore IUSVE Raffaella Beano, Centro Studi D. M. Turoldo Paolo Grigolato, ACLI Venezia Simone Venturini, Assessore alla Coesione sociale del Comune di Venezia
Prima sessione (9:30-11.00) Balducci, Turoldo e Milani: profeti di pace
Coordinatore della sessione Christian Crocetta, IUSVE
9:30-10:00 Don Andrea Bigalli, Comitato scientifico Fondazione Balducci Se vuoi la pace, prepara la pace
10:00-10:30 Sandra Gesualdi, vicepresidente Fondazione don L. Milani Don Lorenzo Milani, maestro di vita
10:30-11:00 padre Antonio Santini, Ordine dei Servi di Maria Sulla cenere dei miei coetanei
Pausa (11:00-11:20)
Seconda sessione (11:20-13:00): Dalla profezia all’attualità: educare alla vita e alla pace
Coordinatore della sessione Fabrizio Turoldo, Università di Venezia “Ca’ Foscari”
11:20-12:00 Tomaso Montanari, Rettore Università degli stranieri di Siena Stare con la Pace
12:00-12:30 Question time
12:30-12:45 Grazia Bellini, Presidente Fondazione Balducci Un altro mondo è possibile?
12:45-13:00 Fabrizio Turoldo, Università di Venezia “Ca’ Foscari” Conclusioni e saluti finali
Comitato scientifico-organizzatore: Raffaella Beano (Centro studi D. M. Turoldo), Grazia Bellini e Lorenzo Del Mastio (Fondazione E. Balducci), Christian Crocetta (IUSVE), Paolo Grigolato (ACLI Venezia), Fabrizio Turoldo (Università di Venezia “Ca’ Foscari”).
Si è svolta con buona e qualificata partecipazione, sia in presenza che online, la prima Giornata della ricerca dello IUSVE. Gli obiettivi, pienamente centrati, sono stati quelli di attivare una riflessione critica sui risvolti didattici ed etici che l'intelligenza artificiale sta provocando nel tessuto sociale nel quale siamo immersi quotidianamente.
Ad aprire la mattinata, dopo i saluti di Nicola Giacopini, direttore IUSVE e Davide Girardi, coordinatore generale della ricerca IUSVE, è stato Guido Boella, docente presso l'Università di Torino. Nel corso del suo intervento, orientato alle recenti prospettive di integrazione dell'AI nella didattica e nella ricerca, ha sottolienato quanto gli odierni problemi da lui riscontrati nei processi di machine learning siano fondamentalmente riflesso dell'esistente e non facciano altro che amplificare pregiudizi e asimmetrie già presenti nella realtà e come i sistemi di appredimento automatico producano risultati abbastanza corretti ma non spiegabili.
Francesca Lagioia, ricercatrice presso l'Università di Bologna, è intervenuta sulle implicazioni di natura etico-giuridica relative all'utilizzo quotidiano dell'intelligenza artificiale, declinadole in sette punti critici: proprietà intellettuale e diritto d'autore, allucinazioni, bias e discriminazione, disinformazione e manipolazione, generazione di contenuti violenti e offensivi, privacy e protezione dei dati, cybersicurezza. I laboratori interdisciplinari hanno consentito di approfondire le relazioni di Boella e Lagioia, constatandone l'attualità e la pertinenza.
Nel pomeriggio la presentazione dei progetti di ricerca diretti da docenti IUSVE ha consentito ai partecipanti di focalizzare maggiormente quali sinergie e collegamenti siano possibili tra diverse Aree e Discipline dell'Istituto universitario e di verificare qualità e varietà dei percorsi di ricerca conclusi o ancora in fase di finalizzazione.
Destinatari: docenti e studenti Iusve Titolo: Incontro di studio: Il coraggio della domanda Data: 29.11.2023 Orario: 17:00 Luogo: Biblioteca
L’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, come la recente Esortazione apostolica Laudate Deum, non si può ridurre a una sorta di manifesto ambientalista. Nell’affrontare la crisi ecologica il Santo Padre chiede all’uomo di oggi una profonda conversione interiore, che si può compiere a partire dall’interrogativo sul senso del nostro passaggio su questa terra. È la domanda sul fondamento, radicale e profondissima: perché l’essere e non il nulla? A partire dal libro di Michele Marchetto, Il coraggio della domanda, si intende analizzarne la grammatica, la struttura e le implicazioni. Non in cerca di risposte, ma delle vie che aprono al senso dell’intero: l’urto con i problemi-limite, lo sguardo sul mistero, l’istanza della trascendenza nell’immanenza di questo mondo, lo scompaginamento della logica ad opera della vita, la reciproca implicazione di ragione e sentimento.
Intervengono: Lorenzo Biagi: professore stabile Iusve. Walter Magnano: Università Cattolica del sacro Cuore, Milano Michele Marchetto: professore stabile Iusve.
Si terrà il 13 dicembre a partire dalle ore 20:30 presso la palestra della sede di Salesiani Don Bosco Mestre (via dei Salesiani 15, Venezia Mestre) lo spettacolo "VajontS 23", un'azione di teatro civile, un racconto moltiplicato in cento narrazioni di acqua e futuro.
Curato da: Marco Paolini con la collaborazione di Marco Martinelli Coordinamento asrtistico: Carlo Presotto - Pierangelo Bordignon - Lucia Ferraro In scena ci saranno: Carlo Presotto, Mauro Polo, studenti IUSVE e ISSM con la partecipazione straordinaria della cantautrice Erica Boschiero
VajontS è un progetto ideato e promosso da La Fabbrica del Mondo insieme a Marco Paolini e intende contribuire ad una riflessione civile (lat. civis – del cittadino) sul tema dell’acqua, tema che “apre e chiude alla soluzione di molte delle sfide dell’Agenda 2030” […] La Fabbrica del Mondo deve produrre pensiero comune, per farlo deve costruire storie che arrivino dentro il sentire comune” (https://incontridellafabbricadelmondo.org/).
Ricordare il recente anniversario della tragedia del Vajont diventa un modo per raccontare storie civili che riguardano l’acqua e la fondamentale cura che necessita la nostra relazione con un elemento tanto fondamentale alla vita.
Trent’anni fa Il racconto del Vajont era la voce e il corpo di Marco Paolini. Lo scorso 9 ottobre 2023, nel 60esimo anniversario della caduta della frana del Vajont che costò la vita a 2000 persone, è diventato un racconto corale che ha coinvolto in contemporanea oltre 100 teatri in Italia e in Europa: VajontS per una Orazione Civile Corale. Grandi attori e allievi delle scuole di teatro, teatri stabili e compagnie di teatro di ricerca, musicisti e danzatori, maestranze, personale dei teatri, e spettatori arruolati come lettori si sono riuniti nei posti più diversi dallo Strehler di Milano ai Teatri Stabili ai piccoli teatri di provincia, ai luoghi non specificamente deputati al teatro come scuole e centrali dell’acqua, e ciascuno realizzerà un proprio allestimento di VajontS sulla base delle peculiarità del suo territorio.
IUSVE e ISSM aderiscono a questo progetto per continuare a dare voce ed offrire nuove occasioni di riflessione e azione civile.
Si informa che a causa dell’allerta meteo, il sindaco di Verona Damiano Tommasi ha firmato l’ordinanza che dispone la chiusura per tutta la giornata di venerdì 3 novembre delle scuole di ogni ordine e grado in tutto il Comune di Verona.
Vi informiamo quindi che per tutta la giornata del 3 novembre il campus IUSVE di Verona rimarrà chiuso, sia per studenti che per dipendenti.
SEDE DI MESTRE
Per quanto riguarda il campus di Mestre, non sussistendo un analogo provvedimento da parte del Comune o del Prefetto di Venezia, la sede resterà aperta e le lezioni si svolgeranno regolarmente.
Tuttavia, presa visione dell'ordinanza del Prefetto della Provincia di Treviso per le zone Treviso Nord e Destra Piave, e capendo eventuali difficoltà che questo potrebbe ingenerare nella frequenza delle lezioni, si avvisano tutti gli studenti e le studentesse del campus di Venezia Mestre che, in deroga al Regolamento didattico 2023/24, l’eventuale assenza di domani sarà considerata come giustificata.
Vi terremo aggiornati su eventuali ulteriori comunicazioni in merito, in particolare per la giornata di sabato 4.
Giovani a teatro: dal 1 novembre parte l’iniziativa del biglietto a 2,50 euro per i residenti e studenti universitari nei 44 comuni della Città Metropolitana di Venezia fino ai 26 anni per gli spettacoli di prosa, dei comici e della musica da camera
Torna la promozione valida per i residenti e studenti universitari nei 44 comuni della Città Metropolitana di Venezia con un posto a teatro al prezzo simbolico di € 2,50. E quest’anno la promozione si allarga: non più solo prosa ma anche le stagioni di Musica da camera e dei I Comici fanno parte della iniziativa. L’offerta inizia al 1 di novembre ed è valida per tutti gli spettacoli di prosa, comici e musica da camera e sinfonica della Stagione Teatrale 2023.24 del Settore Cultura del Comune di Venezia, in collaborazione con Arteven, Circuito Multidisciplinare del Veneto, con DalVivo eventi e Amici della musica di Mestre per i giovani fino ai 26 anni. Per aderire all'iniziativa è sufficiente collegarsi ad un computer e scaricare il modulo a fondo pagina. Il modulo, stampato, compilato in ogni sua parte e accompagnato da carta d’identità o badge universitario va consegnato alla biglietteria del Teatro Toniolo in orario d'apertura. Grazie a questa iniziativa l'amministrazione comunale intende rivolgere la sua offerta culturale ad un pubblico più giovane, rendendo nel contempo il Toniolo un punto di ritrovo per le nuove generazioni. Non a caso, possono aderire all’offerta anche i docenti che organizzano e accompagnano a teatro i loro allievi che avranno ingresso gratuito. A tutti quelli che aderiranno alla promozione verrà consegnata una tessera personale che dovrà essere presentata per l’acquisto del biglietto e al momento dell’ingresso a teatro. La scorsa stagione sono state emesse 500 tessere e venduti 790 biglietti. Informazioni: La biglietteria del Teatro Toniolo è aperta secondo i seguenti giorni e orari: da martedì a domenica, dalle ore 15.00 alle 19.00, con prolungamento di orario nel caso di spettacolo. Lunedì giorno di chiusura.
Durante l’orario di apertura della biglietteria per informazioni chiamare il numero 3497723552.
Si terrà sabato 11 novembre 2023 dalle ore 10 alle 12:30, all'interno della sala “Pio Penzo” del campus di Mestre, l’incontro proposto ai docenti IUSVE dal titolo: Il tempo della fine. Prossimità e distanza della figura di Gesù: un tentativo di far parlare Gesù all’uomo di oggi.
Il problema della vita di Gesù va posto nel modo più radicale: come poté porsi e di fatto si pose a quanti tra i suoi contemporanei ebbero la ventura di vederlo e ascoltarlo. Spogliato dal sistema di credenze che lo accompagna da sempre, l’«evangelo» è riproposto da Giancarlo Gaeta nella sua figura originaria: racconto molteplice di una credenza segnata dall’eccesso degli atti, dalla parola che stupisce, dalle conflittualità insuperabili, dalla violenza della separazione, dallo sconvolgimento della resurrezione. Ed è colto nel movimento significativamente contraddittorio che gli è proprio: l’«evangelo di Dio», proclamato da Gesù in vista dell’avvento di un regno di giustizia, trapassa nell’«evangelo di Gesù Cristo», inteso come annuncio di ciò che la sua morte e resurrezione significa per i credenti, senza tuttavia che venga meno il convincimento di vivere nel tempo della fine, inconciliabile con la concezione lineare della storia. Qui la fede contrasta l’accettazione dello stato attuale del mondo, destinato a mutare radicalmente in forza dell’evangelo.
Interviene: prof. Giancarlo Gaeta, già professore di Storia del Cristianesimo antico e di Storia delle religioni all’Università di Firenze
Coordinano: Lorenzo Biagi, Michele Marchetto (IUSVE)
Ogni anno lo IUSVE è presente alle fiere di orientamento che si tengono in varie città del Veneto e del Friuli - Venezia Giulia per raggiungere i futuri studenti attraverso uno stand informativo. La massiccia e vivace partecipazione degli studenti IUSVE nei nostri stand è sempre stata il miglior biglietto da visita che ha contraddistinto il nostro modo di presentarci.
Quest’anno le fiere saranno:
EXPOSCUOLA - FIERA DI PADOVA 9/10/11 novembre
JOB&ORIENTA - FIERA DI VERONA 22/23/24/25 novembre
PUNTO D’INCONTRO - FIERA DI PORDENONE 29/30 novembre
A ciascuno studente che offrirà la propria disponibilità a essere presente al nostro stand in fiera verranno donati, come piccolo segno di riconoscenza, una t-shirt, e un cappellino brandizzati con il nuovo logo IUSVE, oltre al ticket per il pranzo a chi garantisce la presenza per l’interna giornata. I costi del trasporto saranno interamente sostenuti da IUSVE.
Le ore di presenza in fiera si possono considerare come ore di lezione in caso di concomitanza.
L’intelligenza artificiale all’università tra didattica e ricerca.
Il 16 novembre alle ore alle ore 9:00 nell'Aula Magna dello IUSVE prende il via la "Prima Giornata della Ricerca", un evento dedicato all'esplorazione delle prospettive offerte dall’intelligenza artificiale nell'ambito dell'istruzione, della ricerca e della comunicazione.
Tra i relatori principali, avremo il piacere di ospitare due esperti:
Guido Boella, docente presso l'Università di Torino, che condividerà le sue prospettive sulla crescente integrazione dell'IA nella didattica e nella ricerca universitaria;
Francesca Lagioia, ricercatrice presso l'Università di Bologna, che interverrà in merito al rapporto tra i recenti sviluppi dell’intelligenza artificiale e le implicazioni di natura etico-giuridica.
Seguiranno, nella mattinata, alcuni workshop interdisciplinari in cui i partecipanti avranno l'opportunità di approfondire le questioni emerse durante la sessione mattutina. Saranno discussi approcci innovativi all'uso dell'IA in vari settori accademici.
Il programma del pomeriggio, dalle 14.00, prevede la presentazione dei lavori di ricerca, conclusi o in fase di finalizzazione, diretti da docenti IUSVE. Sarà un'occasione di confronto tra le Aree di Comunicazione ed educazione, Pedagogia e Psicologia sulle ricerche finanziate negli ultimi due anni dai bandi di ricerca.
Per partecipare a questo evento è necessario registrarsi, entro il 12 novembre, al link sottostante:
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Con la crescita, lo sviluppo e una richiesta sempre maggiore di attività accademiche legate alla Psicologia dello Sport e dell'esercizio, è sorta la necessità di creare il Centro ricerche e studi SPORT ACADEMY IUSVE. Il centro ha come obiettivo quello di raggruppare e coordinare i progetti che riguardano il mondo sportivo a tutti i livelli e che coinvolgono le diverse aree: prestazione, benessere, prevenzione e inclusione. La SPORT ACADEMY vuole essere un centro di riferimento per la divulgazione e la formazione in Psicologia dello Sport e dell'esercizio. SCOPRI DI PIÙ
Destinatari: docenti e studenti Iusve Titolo: FRAGILI TUTTI. Traiettorie per una semantica interdisciplinare (Presentazione di libro con Seminario) Data: 06.11.2023 Orario: 16.30-19.00 Luogo: Biblioteca
La fragilità è un “oggetto di studio” prismatico, che richiede delicatezza e attenzione nella sua esplorazione. Ma è anche un “oggetto di indagine” che, per la sua pervasività, necessita di essere affrontato, il più possibile, lontano dai riduzionismi epistemici. Un solo guardo disciplinare non è in grado, nella sua parzialità di prospettiva, di esaurirne ogni considerazione e analisi, ancor prima di coglierne la pluralità delle forme che la connotano. A partire dal volume Fragilità o vulnerabilità. Traiettorie per una semantica interdisciplinare il seminario si fa occasione per ragionare attorno all’esistenziale della fragilità, a muovere dall’esigenza di esplorare, in un confronto interdisciplinare, traiettorie utili ad indagare i nessi che ne possono fare motivo di vulnerabilità.
Intervengono: Roberta Caldin, Università degli Studi di Bologna Thomas Casadei, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Francesco Franda, Università di Neuchâtel Coordinano: Christian Crocetta, Enrico Miatto, Marco Emilio (IUSVE)