Si è concluso nel mese di dicembre 2024 il laboratorio di marketing della comunicazione nella sede di Verona, che ha visto impegnati 87 tra studentesse e studenti suddivisi in 18 gruppi, che si sono impegnati nella realizzazione di un piano di marketing e nella sua presentazione partendo da brief di FRANKE, Calzaturificio FRAU e Fantic Motor. Un percorso formativo pratico che ha permesso agli studenti di mettere in opera gli insegnamenti teorici, sviluppare le proprie capacità strategiche e far emergere la creatività di fronte a delle richieste aziendali precise.
Accompagnati dal docente in questa sfida, il dott. Massimiliano Moschin, gli studenti non solo hanno sviluppato un documento di strategia, ma hanno fatto anche l’esercizio coraggioso di mettersi alla prova nell’esporlo attraverso una presentazione a tempo e davanti ai manager delle aziende partner. Una bella prova non solo professionale ma anche personale, dovendo affrontare le proprie paure e ansie, testando le capacità oratorie e di gestione del tempo, simulando una soluzione tipica a cui si potrà andare incontro nel mondo del lavoro.
Fra i migliori progetti al terzo posto si è classificato il gruppo 9 formato da Chiara Benedetti, Sabrina Guerrera, Federica Martello, Alessia Maria Marù e Lucia Perotto.. Partendo dal brief Franke che richiedeva una strategia per la promozione del sistema di design della linea Mithos Hub All in One, hanno realizzato un ottimo documento strategico con un’idea creativa molto interessante che ruotava intorno all’associazione di colori con il sistema di filtraggio e gestione dell’acqua per cucine, associando l’esperienzialità in chiave integrata attraverso touchpoint fisici e digitali.
Il gruppo 10 è risultato secondo sempre trattando il brand Franke. Composto da Elena Cavaliere, Mina Francesca Gheza, Laide Lo Piccolo, Aurora Marcon, Rachele Michielin e Giovanna Santin. Le studentesse partendo da elementi naturali desertici, come sabbia, rocce e terreni aridi, hanno messo in contrasto la capacità d Franke di generare acqua pura attraverso la propria soluzione per l’ambito domestico. La proposta, interessante per esperienzialità e dinamiche online/offline è decisamente interessante, con ampie possibilità di engagement omnicanale.
Infine il miglior progetto è stato quello del gruppo 16 dedicato alle ebike di una gamma urban di Fantic, sviluppato da Filippo Brunelli, Simone Gasparoni, Simone Girelli, Valentino Masi e Serigne Mbacke Seck. Gli studenti, partendo da una city bike, hanno legato al prodotto il concetto del tempo, proponendo un risparmio come guadagno di vita attraverso un uso della bicicletta in contesto urbano, mettendo insieme spunti di arte surrealista con una strategia digitale con contaminazioni outdoor e di guerriglia marketing, sviluppando e presentando una proposta accattivante e dai potenziali sviluppi sul campo.