L’approccio fenomenologico alla intenzionalità collettiva

Seminario permanente di fenomenologia. La declinazione del senso (Aree Comunicazione ed educazione, Psicologia, Pedagogia)
Titolo: L’approccio fenomenologico alla intenzionalità collettiva
Data: 25.05.2023
Orario: dalle 17:00 alle 19.00
Luogo: online

Nelle pratiche educative e psicologiche, e nel linguaggio comune, vi è un costante riferimento al fatto che più persone possono assieme porre attenzione a qualcosa, avere l’intenzione condivisa di realizzare un’iniziativa, sperimentare emozioni comuni. Ma come è possibile interpretare coerentemente questi fenomeni che sembrano coinvolgere una qualche forma di “noi” distinta dai singoli?
Per rispondere a questa domanda, negli ultimi tre decenni nell’ambito di diverse prospettive filosofiche, psicologiche e sociali è emerso un significativo interesse per il concetto di intenzionalità collettiva intesa come “il potere delle menti di essere dirette congiuntamente verso oggetti, fatti, stati di cose, obiettivi o valori è il potere delle menti di essere dirette congiuntamente verso oggetti, fatti, stati di cose, obiettivi o valori” (Schweikard & Schmid, 2020).
Su questo sfondo, il seminario intende presentare, con uno sguardo interdisciplinare, le questioni attualmente oggetto di dibattito e le prospettive teoriche, a partire da una prospettiva fenomenologica.

Relatore
Alessandro Salice è Senior Lecturer al Dipartimento di Filosofia dell’University College of Cork dal 2016. In precedenza, ha ricoperto vari incarichi presso l’Università di Graz, l’Università di Basilea, l’Università di Vienna e il Center for Subjectivity Research di Copenhagen. È stato borsista di ricerca presso diverse università, tra cui: Università di Memphis, Università di Okayama e University College Dublin. Ha insegnato come Visiting Professor presso l’Università Vita-Salute San Raffaele (Milano), l’Università di Cagliari.
Lavora principalmente all’intersezione tra fenomenologia, filosofia della mente e filosofia sociale. Attualmente le sue principali aree di ricerca sono l’intenzionalità collettiva, le emozioni sociali e la psicopatologia. Il suo approccio metodologico si basa sulla fenomenologia classica, sulla filosofia analitica della mente e sulle scienze empiriche della mente (tra cui la psicologia sociale, dello sviluppo e cognitiva). In ambito fenomenologico, la sua attenzione si concentra sulla prima fenomenologia (in particolare sulla scuola di Brentano e sui gloriosi circoli fenomenologici di Monaco/Gottinga).

Il link per partecipare è https://meet.google.com/neo-dooc-htj

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