Dal 19 al 21 novembre 2024 i docenti IUSVE Enrico Miatto, responsabile dell’Area di Pedagogia e docente di Pedagogia speciale e didattica inclusiva e Beatrice Saltarelli, docente di Didattica generale, hanno partecipato attivamente al convegno dal titolo The Future of Hope: an interdisciplinary dialogue a Bruxelles.
Intervenendo come relatori nella giornata di giovedì 21 novembre, hanno esposto la relazione dal titolo Hope and dialogue: Challenges for education.
The Future of Hope: an interdisciplinary dialogue, organizzato dall’Università Europea di Roma con il supporto della Federazione Europea delle Università Cattoliche (FUCE), aveva l’obiettivo di approfondire il tema della speranza nel mondo contemporaneo attraverso voci autorevoli e istituzionali. Le giornate hanno coinvolto oltre quaranta studiosi e ricercatori esperti in diversi ambiti: dalla teologia all’intelligenza artificiale, dalla pedagogia all’innovazione sociale, dalla medicina alla storia.
«L’appuntamento The future of hope: an interdisciplinary dialogue di Bruxelles – spiega il professor Miatto – rappresenta la seconda tappa di un progetto di ricerca triennale che vede coinvolta l’Area di Pedagogia IUSVE in dialogo con altri studiosi di università e enti di ricerca europei che indagano la speranza nelle sue declinazioni plurali. Come questione ontologica, epistemologica, politica, applicativa. Come IUSVE abbiamo messo a fuoco un intervento sul rapporto tra speranza e dialogo come prospettiva di senso per la costruzione di una comunità educante capace di affrontare la sfida plurale di una società democratica, inclusiva e capace di accompagnare tutti e ciascuno nel loro percorso di vita».
La partecipazione dei due docenti del nostro Istituto universitario sottolinea il ruolo di IUSVE nel panorama accademico internazionale, confermando l’impegno dell’ateneo nella ricerca con un occhio al dialogo interdisciplinare e alla costruzione di un network basato su valori ben precisi. L’evento, articolato in tre giorni, si è aperto con una sessione istituzionale presso la sede della COMECE (Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea). Questa prima giornata ha favorito il dialogo tra accademici, parlamentari europei e policy maker, creando un ponte tra la ricerca universitaria e le necessità del mondo politico. Le giornate successive, che hanno coinvolto i docenti IUSVE, erano invece dedicate agli approfondimenti accademici e sono state occasione per mettere in luce come il concetto di speranza non sia solo una dimensione personale, ma anche una forza collettiva capace di guidare innovazione e sviluppo sostenibile.
Il convegno si inserisce in un percorso triennale che culminerà nel 2025 quando ad ospitare l’ultimo incontro sarà il Vaticano in occasione del Giubileo. L’evento è previsto dal 24 al 26 ottobre 2025 e rappresenterà la fine di questo triennio di studi attorno al tema della speranza.
Fabrizio Rospo per #Cubelive