Dall’11 al 14 novembre 2024, alcune studentesse dell’Area di Comunicazione ed Educazione dello IUSVE hanno avuto la possibilità di volare in Portogallo e partecipare al Web Summit di Lisbona grazie al contributo erogato dalla Fondazione Deutsche Post-Stiftung. Il festival, ben conosciuto nel settore come punto di riferimento per l’innovazione in ambito tecnologico, di business e creativo, ha visto la partecipazione di circa settantamila persone, più di tremila aziende e tremila startup.
Ad oggi, il Web Summit si presenta come il più grande evento tecnologico d’Europa: proprio in questo contesto sono state catapultate Silvia Poni, Alessia Pigato, Stefania Camelia Beldie e Dalila Grassi.
Partite con la guida ed il supporto delle professoresse Michela Drusian e Chiara Bertato, rispettivamente responsabile di Area e coordinatrice dei Corsi di baccalaureato dell’Area di Comunicazione ed Educazione dello IUSVE, hanno avuto modo di immergersi in un contesto decisamente stimolante e ricco di opportunità di networking. Al tempo stesso, durante le quattro giornate di festival hanno potuto scoprire gli ultimi trend legati al mondo del digitale e respirare l’aria d’innovazione e proiezione nel futuro tipica dell’evento.
«L’esperienza al Web Summit di Lisbona – ha raccontato Alessia Pigato, studentessa del secondo anno del corso di Web Marketing and Digital communication dello IUSVE – mi ha permesso di approfondire in maniera verticale temi come intelligenza artificiale, creatività digitale, sostenibilità e sicurezza informatica. Ogni talk e workshop a cui ho partecipato è stato occasione per imparare qualcosa di nuovo e scoprire punti di vista che arricchiscono il mio bagaglio culturale e mi danno una panoramica più consapevole sul mondo digitale. La cosa che più mi ha colpito è stata l’energia che si respirava: un ambiente internazionale pieno di giovani talenti e professionisti, tutti accomunati dalla voglia di innovare e dare forma alle proprie idee. È stato davvero stimolante essere parte di tutto questo».
Proporre attività di questo tipo agli studenti, è dimostrazione del desiderio costante dello IUSVE di promuovere l’incontro tra formazione accademica e contesti reali, innovativi e volti al futuro che possano permettere agli studenti di essere protagonisti attivi del cambiamento.
Fabrizio Rospo per #Cubelive