Il Web Summit è nato a Dublino nel 2011 con l’obiettivo di riunire in un unico luogo il mondo della ricerca e delle università, la realtà industriale dei settori ad alto contenuto tecnologico e le startup innovative. Partito con circa 400 presenze è cresciuto costantemente raggiungendo un’audience di oltre 70.000 partecipanti e diventando col tempo il principale appuntamento europeo dedicato al mondo delle startup e dell’innovazione.
Quattro studenti della Licenza dell’Area di Comunicazione ed educazione IUSVE, grazie al finanziamento erogato dalla Fondazione Deutsche Post-Stiftung, hanno potuto partecipare alla Web Summit 2023, che si è tenuta a Lisbona (Portogallo) dal 13 al 16 novembre 2023. Gli studenti selezionati, Giacomo Centenaro, Chiara Specos, Miriam Casabranca e Ilaria Paron, sono stati accompagnati in questa esperienza dalla responsabile dell’Area di Comunicazione ed educazione, prof.ssa Michela Drusian, e dal coordinatore delle Licenze/Lauree magistrali dell’Area di Comunicazione ed educazione, prof. Nicolò Cappelletti.
Di seguito riportiamo alcune testimonianze degli studenti cha hanno partecipato al Web Summit.
«Per me il Web Summit è stata l’opportunità di vivere il mondo del digital marketing, della tecnologia e di quello che ogni giorno affronta sui banchi dello IUSVE. È stata l’occasione per ascoltare, imparare, conoscere e mettersi in contatto con persone da tutto il mondo e condividere con loro l’esperienza. Il Web Summit è l’evento a cui tutti gli studenti di marketing, almeno una volta nella vita, devono partecipare, un’esperienza che ti porti dentro per sempre: i ricordi, gli speech, parlare con le startup, sono qualcosa di unico e irripetibile».
Giacomo
«Il Web summit ha rappresentato per me non solo la possibilità di crescere in ambito accademico e professionale, ma anche dal punto di vista umano: un giovane nel 2023 deve fare i conti con l’incertezza di un futuro che si trasforma rapidamente davanti ai propri occhi, e con l’ansia e la paura di non riuscire a trovare un proprio posto in questo mondo veloce. Partecipare ad un evento come questo mi ha permesso di fare chiarezza su a che punto siamo e su in che direzione stiamo andando, come società, come lavoratori e soprattutto come persone. Ringrazio di cuore IUSVE per la possibilità di confrontarmi con start-up, esperti e curiosi sui temi più cruciali e importanti del nostro tempo, ha avuto un valore inestimabile».
Chiara
«Il bello di eventi come il Web Summit è che ovunque ci si giri, ci sarà sempre qualcosa di interessante (e a volte anche insolito) che cattura l’attenzione: una startup pronta a raccontarti il suo progetto, uno speech con nuovi spunti sul futuro del marketing, un robot umanoide che risponde a una sessione di domande e risposte con il pubblico, un unicorno che cammina tra la gente per promuovere Lisbona capitale delle startup unicorno. Oltre a offrire numerosi spunti e risposte, il festival è riuscito soprattutto a far nascere in me nuove domande su quale sarà il mio personale contributo in questo mondo sempre più tech, in cui fortunatamente l’apporto umano e le intuizioni delle persone continuano ad essere ancora fondamentali».
Ilaria
«Il Web Summit di Lisbona è stato un immergersi straordinario in tre giorni di pura diversità e dinamicità. Ho avuto l’opportunità di esplorare un ambiente nuovo pieno di idee stimolanti che hanno arricchito sia il mio sviluppo personale che professionale. Durante il Web Summit ho potuto approfondire gli sviluppi futuri dell’Intelligenza artificiale e della tecnologia ascoltando esperti del settore. Inoltre, ho colto l’occasione per dialogare con diverse start-up, cercando consigli preziosi per chi come me è uno studente che si prepara ad entrare nel mondo del lavoro. Emergono come chiavi del successo la costanza e la curiosità, fondamentali per navigare nel mondo digitale e distinguersi. Ringrazio lo IUSVE e Fondazione Deutsche Post-Stiftung i senza i quali questa esperienza non sarebbe stata possibile!»
Miriam